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FORSE NON TUTTI SANNO CHE ...


di Stefano Mingarelli

docente di Storia e Filosofia presso il Liceo Statale "Maria Montessori"



Il bassista migliore del mondo è... una donna!


Probabilmente non conoscete il suo nome, ma sicuramente avrete almeno una volta ascoltato il suo tocco, lei è Carol Kaye.


Carol ha suonato il basso come turnista su "Pet Sounds" dei Beach Boys, “These Boots Are Made for Walkin‘” di Nancy Sinatra, "Scarborough Fair" di Simon & Garfunkel, ha suonato la chitarra a 12 corde in "Freak Out!" di Frank Zappa, "I'm a Believer" dei Monkees, in moltissime sigle e soundrack per la tv e il cinema, tra le quali The Love Boat, The Addams Family, Bonanza, Wonder Woman, Kojak, Mission Impossible, e molti film di Steven Spielberg.


Un po’ della sua storia. Nasce nel 1935, a 6 anni si trasferisce con la madre a Los Angeles, qui inizia andare a scuola e poi a lavorare come donna delle pulizie, a 13 anni le viene regalata una chitarra con cui inizia a prendere qualche lezione e, dopo soli tre mesi, inizia ad esibirsi nei jazz club, guadagnando in una sera quello che guadagnava in una settimana con il mocho e gli stracci. Si sposa, ha due figli, divorzia e si risposa. E nel 1963, finalmente, arriva negli studi della Capitol Records.

Quel fatidico giorno, un turnista non si presenta alla sessione e Carol imbraccia il basso Fender del musicista assente, divenendo in breve tempo la bassista più richiesta in assoluto, fatto sta che non mancava mai alle incisioni di Phil Spector, il più geniale produttore discografico degli anni ‘60, il quale sfornò più di un capolavoro, dai Beatles ai Ramones. Paul Mc Cartney, dopo aver ascoltato Pet Sounds dei Beach Boys, ha definito le linee di basso in quella canzone la cosa più pregevole del long playing.


«Non ho mai pensato a me come a una donna, pensavo solo al fatto che dovessi suonare la chitarra o il basso. Le note non hanno sesso, o suoni bene o non lo fai! Ci sono persone che non riescono ad accettarlo, soprattutto uomini. Avevano bisogno di pensare che fosse un uomo a suonare, era una questione sessuale. Ma se sentite qualcuno con gli attributi, quella sono io!»


Fino a poco tempo fa, la nostra Carol dava ancora lezioni di basso!

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