di Dafni Souli
Ormai è uno stereotipo che le generazioni passate abbiano attraversato momenti duri e che i giovani siano cresciuti con più difficoltà, ma anche con valori più forti. Basta fermarsi un attimo a guardare il nostro tempo, il mondo in cui vivono i giovani d’oggi, per capire che le cose non stanno proprio così. Il cambiamento delle relazioni a causa della tecnologia, lo sfruttamento del lavoro, le guerre, la fame e l’immigrazione sono solo alcuni dei problemi che affliggono il mondo nella nostra epoca. Tuttavia, la nostra intenzione non è quella di approfondire questi problemi ma di collegarli in qualche modo alla musica. La nostra intenzione è di farvi conoscere una band greca che è nata con l'idea di protestare contro tutto ciò che danneggia il nostro mondo, cercando sempre di far arrivare ai giovani, ma anche ai grandi, messaggi attraverso le parole e la musica. Perché si sa che se c’è qualcosa in questo mondo che possa arrivare all’anima delle persone, questo è la musica.
Stiamo parlando dei Panx Romana. Il nome della band è un’alterazione della frase latina Pax Romana, che significa pace romana. L'aggiunta della n fa suonare Pax come il plurale di punk, in modo che possa tradursi molto liberamente in “punk romani”.
I Panx Romana sono apparsi per la prima volta nel 1984 in una famosa sala concerti di Atene. I membri della band sono il cantante Frank (Φραγκίσκος Νίνος – Frangiskos Ninos), fondatore della band nel 1982, insieme a Woody (Γιάννης Βασιλιάδης – Giannis Vassiliadis) alla chitarra, Julio (Χρήστος Αθανασάκος – Christos Athanasakos) al basso e Γιάννης Καφαντάρης – Giannis Kafantaris alla batteria.
Frank, figlio di una famiglia problematica, cresce con Nikos, suo fratello minore, e con la madre. Dopo vari incidenti nel corso della sua infanzia, sviluppa una personalità esplosiva, contaminata di idee provenienti dall'anarchismo, dal punk e dalla religione. Frank rifiuta la chiamata per l’arruolamento nell’esercito perché le sue credenze religiose non lo permettono. Quindi, si finge pazzo e con un attestato riesce ad essere esonerato. Da allora scrive canzoni, per lo più contro il servizio militare. Suo fratello, invece, decide di arruolarsi, non condividendo le opinioni del fratello Frank. Ma la tragica ironia del destino vuole che Nikos venga ucciso da una mina. Frank dedica al fratello il primo album “Kids in the Arms” dei Panx Romana, uscito nel 1987.
I Panx Romana sono forse una delle più antiche band punk ad aver avuto un ruolo importante nella scena artistica greca e ad aver fatto “tremare le acque di Atene” con i loro testi rivoluzionari, con messaggi antinazionalisti, antimilitaristi e pieni di rabbia ma, allo stesso tempo, didattici e capaci di unire intere generazioni attraverso canzoni per l'uguaglianza, la libertà e l'umanità.
È il potere del rock'n'roll consapevole che il sogno si possa realizzare anche se sembra un'utopia. “Sembra tanto utopistico vincere, ma ancor di più essere vinti” è la frase preferita di Frank Panx.
Ogni loro album è accompagnato da un opuscolo di “stampa gialla”, che spiega la visione dell'ideologia delle loro canzoni. Un'ideologia che non vive solo di parole, ma diventa anche uno stile di vita contro l’indifferenza per i rifugiati, il razzismo, la xenofobia, l'uso di stupefacenti, lo sfruttamento degli animali da parte dell' "uomo superiore". Infatti, spesso partecipano a concerti di solidarietà e sostegno ai problemi sociali con il motto "Io sono colui che non fa qualcosa, ma diventerò il Nessuno che farà qualcosa".
Ciascuno dei loro innumerevoli concerti è una celebrazione di suoni e immagini, uno spettacolo sonoro esplosivo con infinite dosi di adrenalina provocata dalle loro storie musicali. Non sono poche le volte che hanno condiviso la stessa scena con nomi di leggende come Ramones, Dead Kennedys, Adicts, Nikola Asimo, Pavlos Sidiropoulos e altri.
Nel 1999 la band si scioglie per altri impegni. La loro riunione, tuttavia, non tarda a venire. Dopo 8 anni di assenza, riappaiono a Corinto in un concerto a sostegno della comunità di recupero Nostos. Il loro ultimo album è stato pubblicato nel 2016. Dopo quasi vent’anni sono ancora in attività, impegnati, hanno qualcosa da dire e con la loro musica lanciano sempre un "segnale di allarme" !
"La Grecia dei giudici greci
senza parlamento ed elezioni
la Grecia dei giudici greci
stato chiuso "
Dalla canzone "Kratos Cleiston"
"Una madre sterile mi ha portato al mondo anonimo, senzatetto e illegittimo
Non ho assaggiato il latte dei suoi seni nella sua vena inchiodato il suo siero
Dimmi cosa vedere, cosa ascoltare, cosa dire
Dimmi, dimmi, cosa vedere, rimango muto
E quando mi ammalo per morire, Di notte sul cartone respiro
nell'elenco dei tristi, disoccupati, senzatetto, feriti, sopportati
Ah Grecia, tremo al tuo tocco "
Dalla canzone "Paramana".
Discography
Παιδιά στα όπλα (Paidia Sta Opla) "Kids in the Arms" (1987)
Αντάρτες πόλεων (Andartes Poleon) "Urban Guerillas" (1989)
Σπάσε τη γραμμή (Spase ti Grammi) "Break the Line" (1993)
Διαγωγή Κοσμία (Diagogi Kosmia) "Decent Demeanor" (1996)
Κράτος κλειστόν (Kratos Kleiston) "State Closed" (1999)
“Pax Americana” (2016)
Comentarios