di Lidia Santanelli
4D Liceo Scientifico - opz. Scienze Applicate
Quando una macchina (intesa come un qualsiasi apparecchio con componenti elettroniche) sembra mostrare capacità umane, come la capacità di ragionare, di apprendere, di pianificare e di essere creativa, si parla di intelligenza artificiale. L’IA (intelligenza artificiale) come qualsiasi computer rileva dei dati, li processa e formula una risposta. Quello che però la distingue veramente è la capacità di capire autonomamente le caratteristiche dell’ambiente in cui si va ad inserire o del problema da risolvere. L’IA sta diventando talmente importante per l’impatto che ha sulla società, che l’UE ha deciso di farla diventare una delle sue priorità in ambito digitale. Tante applicazioni di uso giornaliero fanno utilizzo da anni dell’intelligenza artificiale senza che noi ce ne accorgiamo, come per esempio nella traduzione automatica oppure nei veicoli. L’IA sta diventando importante anche dal punto di vista scolastico sia per i professori che per gli studenti. Ai professori permette di creare materiali sempre più personalizzati e di adattarli alle esigenze della classe, mentre per gli studenti per approfondire gli argomenti che più interessano. Ci sono varie applicazioni e siti (che in maniera gratuita o meno) danno la possibilità di fare cose come creare riassunti o quiz di un testo (chat GPT), creare mappe concettuali per approfondimenti o ripassi (Algor Education), oppure per creare delle domande integrate a video YouTube (Edpuzzle). Nonostante tutto quello che riguarda al momento l’IA sembri affascinante, non bisogna mai scordare che questa non potrà mai sostituire le persone e il rapporto unico che si può creare tra loro.

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